Hakuna matata
Letteralmente: senza pensieri. In scena una storia tra le più complesse. Il regista Antonello Ronga trasferisce Amleto in una savana per regalare al pubblico una versione "felina" della storia più celebre di ogni epoca. Amleto si trasformerà in un re leone che, ingannato dallo zio, è costretto a fuggire e cercare una nuova identità, fin quando il fantasma del buon padre tornerà ad infondergli fiducia nei valori e negli ideali che ha sempre saputo di avere.
In scena animali-tribù che vivono i giorni e le notti al ritmo dell'antico sapere della tradizione e della saggezza, tutto all’ombra della rupe dei re che simboleggia la giustizia, la verità, il passato ed il futuro. Ed ecco fondersi la danza maory con la musica di oggi, l'alternarsi dei cattivi con i buoni, il micro universo del teatro ed il macro universo che è il destino di una popolazione.