Bella contro Bestia
Tratto dalla famosa fiaba europea di Madame Villeneuve, diffusasi in molteplici varianti, le cui origini potrebbero essere riscontrate in una storia di Apuleio, Amore e Psiche, contenuta ne L’asino d’oro (conosciuto anche come Le metamorfosi). E narra come la devozione di una donna, Belle, liberò un principe mutato in bestia da un incantesimo. “[…] chi avrebbe mai potuto amare una bestia!” Così si conclude il prologo di una delle storie più intense di sempre, che racchiude un messaggio meraviglioso, di un’importanza enorme: andare oltre le apparenze.
Ed è questo il grande sforzo di Belle che, superando i propri limiti, impara come sia possibile andare oltre anche quelli estetici della “Bestia”, scoprendo il suo mondo interiore di una bellezza e profondità unici. Vincerà cosi quell’amore che unisce i “diversi” (o apparentemente tali), quell’amore incondizionato al quale si dà senza nulla chiedere in cambio; l’amore che se vigesse sempre tra tutti noi, ci renderebbe un po’ migliori.